La FISA effettua la conversione del brevetto di Assistente Bagnanti rilasciato da altri enti riconosciuti.
Per procedere, è necessario sostenere un addestramento di equiparazione delle competenze con il delegato provinciale FISA.
Questo incontro è volto ad allineare le tecniche e le procedure del soccorritore a quelle della FISA, oltre che all’aggiornamento e alla verifica del mantenimento dei requisiti per lo svolgimento della professione di Assistente Bagnanti.
Durante l’incontro verranno fornite al candidato indicazioni su eventuali aggiornamenti di tecniche, strumenti e procedure di salvataggio, comprese quelle di primo soccorso riferite agli standard internazionali, nonché su attività in corso e future della FISA.
A seguito dell’aggiornamento, il candidato sarà sottoposto a verifica dal delegato di competenza, che ne valuterà il mantenimento delle capacità teoriche, pratiche e fisiche nell’attività di salvamento acquatico secondo gli standard F.I.S.A. su:
– Nuoto
– Tecniche di salvataggio
– Apnea
– Tuffi
– Primo soccorso e BLS
Solo al positivo superamento delle prove previste, al candidato potrà essere convertito il brevetto.
In caso di non superamento delle prove, a giudizio del delegato F.I.S.A., il brevetto non sarà convertito. Il candidato potrà eseguire nuovamente le prove fino al raggiungimento degli standard previsti.
Se il brevetto di altro ente è scaduto da oltre 10 anni, non sarà possibile effettuare la conversione. Il candidato dovrà frequentare il corso di formazione FISA e sostenere l’esame completo per il rilascio dell’abilitazione.
Per maggiori informazioni o per convertire il tuo brevetto in FISA, contatta il delegato della tua provincia (clicca QUI) altrimenti scrivici a info@fisasalvamentoacquatico.it.