Il brevetto di Assistente Bagnanti per piscina abilita al servizio di sorveglianza e soccorso nelle piscine e nei parchi acquatici. (SCOPRI DI PIU’)
Il corso di formazione ha una durata di almeno 45 ore distribuite tra lezioni teoriche e pratiche in aula e in piscina.
Al termine del percorso formativo è previsto un esame finale costituito da prove teorico-pratiche in piscina e di primo soccorso e BLS in presenza di un medico competente, oltre al Maestro di Salvamento delegato FISA.
Il brevetto ha validità triennale, quindi ogni tre anni si dovrà rinnovare (vedi pagina RINNOVO).
REQUISITI PER L’ISCRIZIONE AL CORSO
- Saper nuotare;
- Sana e robusta costituzione, da verificare all’atto dell’iscrizione mediante certificato medico sportivo non agonistico;
- Età non inferiore ai 16 anni e non superiore a 60;
- Non aver riportato condanne penali passate in giudicato per reati non colposi a pene detentive superiori a un anno ovvero a pene che comportino l’interdizione dai pubblici uffici superiori ad un anno;
- Superamento della prova di idoneità al corso, tesa ad accertare il possesso dell’adeguata acquaticità e abilità natatoria.
Prove di idoneità
- Tuffo: saper eseguire correttamente un tuffo di entrata in acqua dall’altezza circa di 1m;
- Nuoto: nuotare correttamente per almeno 50m crawl; 25m rana; 25m con una terza nuotata a scelta;
- Recupero: recuperare un oggetto a 3m di profondità o nuotare in apnea subacquea per almeno 12m;
- Galleggiamento: mantenere per almeno 20″ la posizione verticale mantenendo il capo e le mani fuori dall’acqua con il solo sostegno del movimento di gambe.
PROGRAMMA DEL CORSO
- Il salvamento acquatico, ruolo dell’assistente bagnanti e responsabilità
- La sorveglianza
- Nozioni di anatomia e fisiologia della respirazione e circolazione, primo soccorso
- Asfissie e annegamento
- Rianimazione cardio polmonare e pratica del BLS
- Tecniche di salvamento e procedure operative
- Apnea
- Elementi di ecologia ed igiene
I moduli sopra elencati sono integrati con sessioni formative aggiuntive, come la psicologia dell’emergenza, nozioni di subacquea.
PROVE DI ESAME
- PROVE PRATICHE IN PISCINA:
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- Nuotare per 25m in apnea;
- Nuotare 100mt stile libero in meno di 1’50’’;
- Nuotare 50mt in meno di 1’25’’:
- 25mt andata in stile salvamento
- presa di contatto con il pericolante posizionato sul fondo della piscina
- 25mt ritorno con una tecnica di trasporto;
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- Nuotare 100mt con l’ausilio di pinne, maschera snorkel in meno di 2’:
- 50mt nuoto operativo di superficie
- 50mt trasporto del figurante o del manichino con la 5° tecnica (a stampella);
- Nuotare per 50mt alternando 4 tecniche di trasporto di un pericolante.
- Nuotare 100mt con l’ausilio di pinne, maschera snorkel in meno di 2’:
- PROVA DI PRIMO SOCCORSO E BLS:
- Primo soccorso e attivazione di un’emergenza;
- Tipologie di annegamento e fasi dell’annegamento;
- Rianimazione cardio polmonare (BLS), anche su pericolante in stato di annegamento
Composizione della commissione d’esame
a) il Maestro di Salvamento delegato provinciale FISA, con funzioni di Presidente;
b) un medico (con requisiti previsti dalla circolare prot. nº 59 del 2010, emanata dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto);
N.B. Per ottenere l’abilitazione è necessario il superamento di tutte le prove d’esame.
Per avere informazioni sulla partenza dei corsi e dare la tua adesione CONTATTA IL DELEGATO FISA DELLA TUA PROVINCIA (clicca QUI per trovarlo)